Arte Facta è lusso pensato tra discrezione e ricercatezza esclusivamente Made In Italy. Le linee essenziali e lo spirito versatile esprimono la vocazione senza tempo del brand. La linea di gioielli e la linea di borse dialogano tra loro nei rimandi creati dal design esclusivo. Così come i bracciali diventano fibbia nelle icon bags, gli orecchini o gli anelli sono parti speculari dell’identità delle borse costruite intorno ai gioielli. Arte Facta è orgoglio del Made In Italy e sapienza affidata a maestri artigiani che hanno tramandato di padre in figlio il saper fare tipicamente italiano. Dietro ogni accessorio, ogni componente e passaggio per la sua realizzazione, c’è la mano creativa del progetto di un’ attenta designer che affida a mani esperte la sua esecuzione. Arte Facta è ricerca di materiali e di professionalità uniche, con la massima attenzione dal punto di vista ecologico e sociale. Adottiamo un approccio responsabile nella ricerca di tutti i nostri materiali al fine di garantire il rispetto degli standard più elevati in termini di sostenibilità e impatto ambientale.
Aspiriamo ad uno stile di vita positivo, condividendo l’arte, la fotografia e supportando progetti di creativi che sono vicini al nostro modo di pensare. Crediamo che la moda sia libertà di espressione, onestà e comunicazione di valori positivi. Abbiamo bisogno tutti, oggi, di tracciare un percorso migliore, di correggere direzioni potenzialmente dannose per noi umani e per il mondo circostante, e noi di Arte Facta vogliamo proporre la nostra storia che è vera, onesta e credibile, una storia che parli non solo della nostra creatività ma anche del lavoro di tutte le persone che collaborano con la nostra azienda. Questo è il nostro lavoro, in cui l’etica è parte integrante della nostra estetica.
Il brand nasce nel 2014 da un ‘idea di Ilaria Quotta.
Ilaria arriva a Milano nel 2000, dopo aver frequentato Scienze Politiche a La Sapienza di Roma. Si iscrive all’Istituto Marangoni di Milano al corso di Fashion Design. Dopo il diploma, dal 2004, lavora come designer e successivamente come product manager nel settore abbigliamento, per piccole aziende, in cui ha potuto perfezionare le proprie competenze seguendo tutto il processo produttivo. Queste esperienze, seppur formative le stanno strette: decide di avviare il proprio personalissimo percorso di esplorazione creativa e crescita produttiva. Ama sperimentare, e gli studi scientifici e filosofici le aprono la mente a nuove possibilità di espressione. Ha un’elevata sensibilità ecologica e grande rispetto per l’ambiente verso cui dirige molti dei suoi interessi, in una prospettiva non aggressiva e in sintonia con l’ambiente. Ha una mente concettuale, discorsiva e questo si riflette nelle sue creazioni. Diventa così essenziale la scelta di essere imprenditrice e di trovare una strada sostenibile per i suoi prodotti. Ricerca, prova, riscrive, trasforma le sue creazioni e se stessa con l’unico scopo di trovare il percorso giusto capace di dare forma alle sue idee e trasformarle in prodotti capaci di suggestionare. Gli influssi estetici ispiratori sono l’architettura modernista, il jazz, ma anche il rock&roll per la sua carica dissacratoria e sensuale. Ama gli oggetti vintage da cui spesso si lascia trasportare in mondi passati per poi tornare e restituirceli con il suo tocco personale.